Se state pensando di acquistare una nuova casa di cui al momento esiste solo un progetto di costruzione, significa che state acquistando sulla carta, cioè sottoscrivendo una promessa di acquisto di un immobile che verrà realizzato in futuro. 

Confesso di essere di parte, ho acquistato la mia casa all’età di 27 anni dopo averne visto il progetto esposto in un’agenzia immobiliare. L’idea della personalizzazione all’epoca mi ha fatto pensare solo ai vantaggi e mi è andata bene, ma ahimè potrebbe non essere sempre così! 

Vediamo i vantaggi di un acquisto sulla carta: 

– è possibile spuntare un prezzo decisamente inferiore rispetto a quello richiesto  

– possono essere richieste modifiche alla distribuzione degli spazi interni per personalizzare gli ambienti in base ai propri gusti ed esigenze  

– possono essere visionati e scelti i rivestimenti interni e tutte le finiture prima della posa in opera (pavimenti, piastrelle, sanitari, infissi, punti luce) 

– le tecniche di realizzazione saranno innovative e i materiali migliori  

– le regole di costruzione si baseranno sul risparmio energetico, basso inquinamento e sostenibilità con enormi vantaggi sulle spese delle utenze e un accesso agli sgravi e sostegni destinati a chi decide di acquistare un immobile con una classe energetica alta  

– non dovranno essere sostenuti costi di ristrutturazioni o adeguamenti per molti anni.

Svantaggi: 

– i tempi di costruzione potrebbero essere lunghi e incerti, quindi se avete un tempo limitato per lasciare la vecchia casa questo potrebbe costituire un problema  

– c’è il rischio che l’impresa di costruzione fallisca e, in mancanza delle dovute precauzioni, potrebbero essere perse le somme versate 

– l’IVA dovuta al costruttore è del 4% per la prima casa e del 10% per la seconda sul valore dichiarato nell’atto notarile, mentre per gli immobili usati l’aliquota è del 2% per la prima casa e del 9% per la seconda sul valore catastale. 

La lista dei vantaggi è lunga, che dite?